La cooperativa sociale ZEROBARRIERE è nata nel 2015 con il progetto Smartmoving, applicazione mobile riportante la mappatura di tutte le facilities (scivoli/rampe/posti auto) per disabili motori del territorio del Comune di Bari. Da allora ci occupiamo di diversamente abili (permanenti o transitori) in più ambiti, abbattendo quante più “barriere” possibile.
Siamo specializzati in consulenza tecnica – ad enti pubblici, a privati e società – nell’ambito dell’universal design (la cooperativa è specializzata nella consulenza per ottenere la certificazione DATACERT 4001 – 2008 per l’accessibilità di luoghi pubblici e privati).
Alcuni progetti della ZEROBARRIERE in tale ambito: la consulenza allo Studio d'Ingegneria Pellegrini di Bari per l’abbattimento della barriere architettoniche nel centro storico di Polignano a mare e lo studio per la nuova accessibilità del Parco Archeologico di Ercolano.
In ATS con l'associazione Hope di Bari, la cooperativa ha conseguito il bando comunale barese URBIS, che ha permesso la nascita del progetto Muoversi in Comune: un servizio di navette per transfer interni al comune di Bari, dedicato a disabili permanenti e transitori ed a costi sociali.
In ambito di sport e disabilità, dal 2017 organizziamo, in collaborazione con il Centro Sportivo Universitario cittadino, BARI ZEROBARRIERE - Grand Final Italian Paratrithlon Series – Trofeo CUS Bari, una competizione di triathlon e paratriathlon, giunta alla sua terza edizione, nella quale atleti e paratleti affrontano lo stesso percorso.
La collaborazione con Il CUS Bari è negli anni divenuta un sodalizio che ha creato un movimento di sensibilizzazione rispetto ai parasport tale da spingere l’Università degli Studi Di Bari a progettare, insieme a ZEROBARRIERE, l’abbattimento totale delle barriere architettoniche del CUS di Bari e l’adeguamento delle sue strutture alle necessità dei diversamente abili e dei parasport. In pochi anni la città di Bari sarà dotata di un centro, pubblico, per la pratica sportiva dei diversamente abili unico nel centro-sud Italia.
Ci occupiamo anche delle realtà parasportive del territorio collaborando con ASD Oltre Sport powerchair soccer di Bari e ATPC (Atipici) Bari nel rugby integrato.
Abbattere barriere però non significa solo libertà di muoversi... la libertà è molto di più.
Libertà significa anche liberare i diversamente abili da barriere culturali spesso più difficili da abbattere.
La ZEROBARRIERE in tal senso organizza eventi culturali atti a sensibilizzare attraverso bellezza e integrazione: del 2018 lo spettacolo di danza aerea – il primo con la partecipazione di danzatori aerei diversamente abili (in piazza e gratuito) – realizzato insieme a Res Extensa, compagnia della coreografa/danzatrice Elisa Barucchieri (suo lo spettacolo che ha inaugurato gli ultimi Campionati Mondiali di Sci Alpino di Cortina).
Cultura è sport, danza ma anche moda e arti figurative e la disabilità non sempre è permanente... dalla voglia di unire è nato nel 2019 Segni di Bellezza. Il progetto realizzato in collaborazione con Il Museo Pino Pascali di Polignano, l’Associazione Ui Toghether e l’A.P.S. LeZZanZare è stato contemporaneamente un workshop di make up per donne che riportano sul loro corpo le cicatrici procurate dal cancro, una sfilata di moda femminile di modelle con disabilità fisiche che si sono esibite con abiti di boutique del territorio, una mostra fotografica di gigantografie ritraenti donne che mostrano con grazia e bellezza i segni della malattia, uno spettacolo di danza aerea della compagnia ResExtensa e un’esposizione di turbanti realizzati da una stilista sottoposta a chemio/radioterapia.